L’Ambasciatore d’Italia a Niamey, Marco Prencipe ha presieduto il 17 dicembre 2018 a Zinder insieme al Governatore della Regione, Issa Moussa, alla cerimonia di consegna di farmaci e presidi sanitari destinati all’Ospedale di Zinder.
Alla cerimonia erano presenti, da parte nigerina, il Ministro degli Interni Mohamed Bazoum, i Segretari Generali dei Ministeri della Sanità e degli Affari Esteri ed il Direttore Generale dell’Ospedale di Zinder.
La donazione, costituita di 4 kit per traumi, farmaci, presidi sanitari e strumentazione chirurgica per effettuare 400 interventi di chirurgia, si colloca nel quadro delle numerose iniziative realizzate dalla cooperazione italiana in risposta alle richieste delle autorità nigerine che avevano segnalato l’eccezionale gravità della situazione sanitaria nel Paese, con specifico riguardo alle epidemie di colera e tifo che quest’anno si sono pèresentate in forma particolarmente critica.
Questa donazione, resa possibile, al pari delle precedenti realizzatesi nel corso del corrente anno, grazie al supporto logistico fornito dalla Misin ( Missione bilaterale di supporto in Niger) ha permesso di ripristinare le scorte farmaceutiche necessarie al trattamento di nuovi pazienti e contribuirà a contenere l’andamento dell’epidemia di meningite in atto e soprattutto di ridurne, in maniera determinante, le complicanze e mortalità oltre che a contrastare le patologie caratteristiche della stagione secca con la consegna di farmaci per circa 30 000 pazienti.
Il Governatore di Zinder ha tenuto ad esprimere un sentito ringraziamento anche a nome del Presidente della Repubblica e del Primo Ministro, per il sostegno del governo italiano al settore della sanità ed in favore del miglioramento delle condizioni di salute del popolo nigerino.
L’Ambasciatore d’Italia a Niamey ha tenuto a sottolineare come la donazione di farmaci e materiale medico, in risposta alla richiesta manifestata da parte nigerina, costituisca un esempio concreto della volontà italiana di sostenere il settore sanitario in Niger a vantaggio delle popolazioni locali e si inserisca nel più ampio quadro del consolidamento della cooperazione bilaterale italo-nigerina e del sostegno multiforme da parte italiana alle impegnative sfide che il Niger si trova ad affrontare sul piano securitario e dello sviluppo economico e sociale.